Quando il cuore supera l’algoritmo
Viviamo in un tempo incredibile. Ogni giorno la tecnologia ci semplifica la vita: un clic per ordinare la spesa, un’App che ci dice dove andare, un’intelligenza artificiale che scrive o pensa al posto nostro. Tutto è più facile, più veloce, più comodo.
Eppure, dentro di noi, cresce una strana stanchezza. Ci sentiamo svuotati, distratti, spesso senza direzione. E i nostri figli?
Anche loro vivono immersi in un mondo dove basta toccare uno schermo per avere tutto.
Ma se tutto arriva senza fatica, come possono imparare il valore dell’impegno?
Desiderare davvero qualcosa
C’è una cosa che nessuna macchina potrà mai fare: desiderare davvero qualcosa.
La tecnologia può calcolare, prevedere, imitare. Ma non può volere.
La volontà è un atto profondamente umano. Nasce dal desiderio, da quella forza interiore che ci spinge ad agire, a rialzarci, a cambiare.
Pensa alla forza di una madre davanti al pericolo per suo figlio. O a quella di una donna che non vuole perdere il suo amato. In quei momenti si risveglia una volontà che va oltre la logica: è un fuoco che nasce dal cuore.
Quel fuoco è la differenza tra noi e qualsiasi macchina.
Ma oggi rischiamo di spegnerlo. Siamo abituati al “subito”, al “facile”, al “senza sforzo”.
Eppure è proprio la fatica che costruisce la fiducia in noi stessi.
Quando un ragazzo impara a impegnarsi in qualcosa di difficile, anche solo per pochi minuti al giorno, inizia a conoscere la propria forza.

La volontà si allena, come un muscolo
Come genitori, non possiamo proteggere i nostri figli da ogni difficoltà, ma possiamo aiutarli a non averne paura.
La volontà si allena, come un muscolo. E inizia da gesti semplici, quotidiani.
Due suggerimenti (forse) utili:
Mostra, non spiegare.
I ragazzi imparano più da ciò che vedono:
Se ti vedono impegnarti, anche quando sei stanco, imparano che la fatica non è un nemico, ma un passo verso la soddisfazione.
Allena la loro volontà, non solo la loro mente.
Incoraggiali a portare a termine qualcosa scelto da loro: un progetto, uno sport, un piccolo compito quotidiano. Ogni traguardo, anche piccolo, rafforza la fiducia e la capacità di resistere.
In un mondo dove tutto è automatico, insegnare la volontà è un atto d’amore e di libertà.
Nessuna macchina potrà mai accendere il fuoco che vive nel cuore umano.
Con amore e fiducia nel nostro compito sociale…Valeria di Eleuterio